mercoledì 20 febbraio 2013

Kagemusha, l'ombra del guerriero


Un giorno una rana vide che una sua amica, vicina di prato, era molto più brava di lei a fare ombra.
La rana, essendo figlia di papà, era abituata a primeggiare in tutto.
La bestiola  rimase un pomeriggio intero pensierosa ad  analizzare  questo problema dell’ombra, quindi  decise che sarebbe stata lei la migliore.
Per capire come l'amica facesse a fare così bene quel tipo di lavoro la rana si iscrisse ad una scuola.
Quando,  al termine di un corso di studi, diplomatasi in ombra con trenta e lode, la presuntuosa tornò a misurarsi con l'amica il confronto fu umiliante; l'amica, a questo punto nemica, era sempre la migliore.
Allora la rana chiamò un vecchio e saggio rospo e gli chiese come dovesse fare per migliorare la sua performance.
Il vecchio le chiese di mostrargli come facesse a fare ombra; la rana allora diede il meglio di sè e lo spettatore l'applaudì dicendole :- Sei bravissima, fai un'ombra meravigliosa.-
La rana dapprima sorrise  ma, subito dopo, tornò isterica e, guardando il rospo negli occhi, gli gridò:
- Non basta!  Io voglio essere più brava di lei a fare ombra! - E così dicendo indicò la sua  amica-nemica.
Il rospo restò un attimo in silenzio, poi con tono pacato si rivolse alla rana :
- Cara la mia ranocchia... hai mai pensato di cambiare l’amica contro la quale gareggiare?...
Quella li è una mucca!-

1 commento: