Tempo,
tempo per meditare!
Mi siedo sul bordo di una pozza limpida, inspiro profondamente e assaporo
l’odore del muschio, immergo un dito nello stagno, l’acqua è gelata, il vento muove
le foglie e sussurra qualcosa a chi è capace di capirlo. Tengo un attimo il
dito bagnato sospeso sulla superfice liscia, le gocce che cadono formano
cerchi.
Ecco! Leggo la mia vita. I cerchi
nascono, sono piccoli e veloci, poi si allargano e rallentano, lentamente
spariscono. Bagno ancora il dito e riprovo; minuti e minuti di cerchi, li
osservo tentando di collocare in quelle evoluzioni i vari avvenimenti della mia
esistenza o almeno quelli che ricordo con più nitidezza, all’inizio è
difficile, i cerchi sembrano troppo veloci e i ricordi sono confusi, piano
piano però tutto sembra coordinarsi; è
incredibile quante cose contiene uno stagno.
o anche quanto può contenete una scatolina (anche se alcune sembrano molto piccole )
RispondiElimina... ciao papi :)
Ti ho dedicato un sacco di cerchi. ciao!
Elimina