martedì 21 aprile 2015

Top gun


Falco uno chiama base… passo!
Base, mi senti!? Falco uno chiede istruzioni, passo…
Succede sempre così, ore ed ore di esercitazioni, poi… nel momento della verità… niente, il comando tace. Devo prendere rapidamente l’iniziativa, cabrata stretta, mezzo giro della morte virando a dritta, poi… giù in picchiata! Vediamo se questo figlio di puttana ha il fegato di seguirmi… Doppio tonneau, e ancora giù, quasi a toccare il terreno. Maledetto, sembra incollato alla mia coda; adesso ti sistemo!... Sei ancora lì dietro, vero!? Viro ancora a babordo, tiro su il muso fino allo stallo e poi ancora giù come un sasso; questa l’ho imparata da un vecchio bucaniere… la foglia morta è una manovra da pattuglia acrobatica… Ma guarda un po’ questo! … Vola anche rovesciato il bastardo… ed è pure bello grosso! Base, mi copi!? Qui falco uno passo… ho un intruso nel nostro spazio aereo passo… niente da fare, virata strettissima e mi pare di sentire il suo fiato sul collo, accelero al limite, sento degli strani scricchiolii; è un po’ che non faccio manutenzione, e ho i flaps tutti arruffati. Finalmente qualcosa si muove… yuhuu! Ciao falco due! Che piacere vederti!  Adesso sì che ridiamo… l’intruso capisce che il gioco è finito, fa ancora in tempo a darmi una beccata alle remiganti, poi chiude le ali e sparisce giù in picchiata rapido come un razzo. Meno male… saluto con le ali il mio salvatore; ma è lei, la mia compagna… quanto ti voglio bene! Missione compiuta, torniamo al nido; anche per oggi quella dannata cornacchia non avrà la nostra acqua…

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